Oy Fan! The Tide has moved!!

You'll beflushed away in 6 seconds in our new bay. If not, visit
http://www.tinytide.com
and update your bookmarks!! ;)

21 July 2008

Febbraio



Da oggi inauguriamo una nuova rubrica. Un nuovo tag. "I learn prosciutto". Ovvero: di cosa parlano le canzoni di Mark Zonda?

Molto spesso la gente se lo chiede. "Devo tirare fuori i fazzoletti o posso cominciare a ridere?".
Cosi', visto che ci terrei che Mic si ricordi a cosa sono legati dei titoli astratti in Inglese, che Dendrix non faccia balletti woo-doo su February, e che chi non parla albionico si avvicini un po' di piu' al mondo delle mie canzoni, da oggi fornisco traduzione e breve commento delle mie canzoni in Italiano.

Per la serie "ma anche no".

Partiamo proprio da February.

"February" è la prima canzone che ho composto per l'album. Ancora i Tiny Tide non esistevano, ma avevo in mente di realizzare un lavoro ispirato a "Love & Pop", film di Hideaki Anno.

Il film parla di un gruppo di giovani ragazzine liceali che un giorno trovano un cellulare. Risalendo i numeri ad uno ad uno scoprono una serie di persone poco raccomandabili, in una pericolosa escalation, disposte a spendere soldi per la loro compagnia. La scena di apertura del film in realta' disegna l'epilogo della vicenda, per ricollegarsi subito agli istanti di normalità che la precedevano.

Ecco quindi una canzone che parla di una ragazza che sta annegando in piscina, mentre solo qualche giorno prima, al posto di aggrapparsi agli ultimi istanti scivolosi di una vita che svanisce, il tempo veniva prolungato dal tedio di una vita quotidiana, banale, priva di significato, passata a collezionare foto ordinarie sulla bacheca di una cameretta rassicurante.

Io adoro la melodia. La canzone è stata scritta la prima settimana di un freddissimo gennaio del 2007. Era lo specchio di quel periodo che stavo vivendo. Apatico, monotico, piatto. Avevo bisogno di risollevare un po' le sorti della strofa con qualcosa di più vitale.

In quel periodo avevo un forte innamoramento per il personaggio della cantante dei "The Brilliant Green": Tommy Heavenly6, a sua volta rinata dalle ceneri di Tommy February6. La cantante era passata dalla finta innocenza sinth-pop anni ottanta alla sensualita graffiante del Goth-Punk. Heavenly, come l'interpretazione di molti altri vocaboli inglesi, in Giapponese aveva un significato un po' ambiguo, che si collocava tra "Paradisiaco" e "Ultraterreno".

Mi sembrava divertente giocare sull'ambivalenza di questo termine, e ho unito la dolce ironia del ritornello al resto della canzone che avevo scritto.

Nella prima versione il mix era un disastro, ma rimane la mia preferita. Seguita da suoni tratti direttamente dal film, il sound era molto "The Good, The Bad and The Queen", il cui album era appena uscito, e di cui probabilmente ho sentito direttamente le influenze.

La versione attualmente presente sul MySpace e' stata completamente riarrangiata da WildHearth. Simona, la mia insegnante di canto, non ha saputo resistere e trattenersi dal cantare la seconda voce. Stavamo provando come intonarla, quando ci siamo accorti dell'assoluta simbioticità delle nostre due voci.

La coda strumentale iniziale è stata introdotta sin dalla prima volta che ho cominciato a provare com Porlock. L'ho sempre trovata molto Midlake, pure ora che non c'è il piano (che mi manca un casino). Il violino di Manuel è stato quindi un innesto del tutto spontaneo e naturale, e nelle sue esibizioni live rimane ancora oggi il suo pezzo più evocativo. Nella "formazione rock" viene ora sostituito da un assolo al fulmicotone di Dendrix, mentre il brano rimane più sospeso a metà tra atmosfere tardo Bowiane e Elastica. (Anche se certi passaggi rimangono indissolubilmente Costelliani)

La versione acustica è molto spesso accodata da "The Killing Moon" di Eco and the Bunnymen.

Ecco alcune versioni:
Tiny Tide - February (First Demo)
Tiny Tide - February
Tiny Tide - February (AC/AU 07)
Tiny Tide - February (Lego 07)
Tiny Tide - February (Retro Pop 08)

Ed ecco la traduzione del testo. Chiaramente tutti i giochi di parole vanno persi.

"L'acqua, placida acqua, ora mi governa
Il mio corpo, ancora sospeso, e partito per un viaggetto
tu trasscini la mia vita. Penso che mi lascerò andare

E illuminato. Che buffo. Sono di fronte al pavimento.
La forma dell'acqua custodisce la mia anima
perfettamente, mi sono gettata, peso morto senza destinazione.

Febbraio, con la mia vita in Paradiso
Il tuo amore era soltanto un romanzetto, da gettare.

Sto fissado il soffitto, evitando le luci
e osservando le mie dita allontanarsi dagli occhi

e fare ciao ciao. Vogliono raggiungere...


Febbraio, con la mia vita in Paradiso
Il tuo amore era soltanto un romanzetto,
non una novità. Diamo una sbirciata, e vediamo"

2 comments:

Boch said...

io però speravo in un corso del dialetto di langhirano :P

20nd said...

AHAHAH! No! La cosa del prosciutto nasce dalla bramosia degli amici Malmolesi per l'affettato nazionale! XD